Storia della
Numerologia

Non vi sono dati certi sulla nascita della scienza esoterica che definisce un significato qualitativo ad ogni numero ma si presume, da reperti storici, che risalga da circa 6000 anni fa.

caldei – mesopotamia 4004 a.c

I precursori di questa scienza furono i Caldei, abitanti della Mesopotamia e dati certi, riportano ad una datazione del 4004 A.C. dove il “sistema numerico” (veniva chiamato in questo modo) viene utilizzato principalmente da poche e predefinite caste come da preti- scienziati che ne custodiscono e tramandano i segreti alcuni dei quali restano ancora oggi da scoprire.
Secondo questa popolazione ogni elemento dell’Universo si muove seguendo una propria frequenza energetica tra questi vi sono anche i Numeri in relazione all’umano e all’universo. Secondo alcuni saggi quindi, ogni essere umano possiede dalla nascita un tesoro di conoscenza al quale può accedervi grazie alla “Scienza Numerica”. Essa è l’insieme delle leggi cosmiche e terrestri.
Per onorare ciò vengono associati all’antico Alfabeto Aramaico composto da 22 lettere, un Numero, definendo così un significato ad ogni cosa scritta prendendo il nome di Ghematria o Gematria, tanto che la tradizione Cabalistica ed Ebraica sembra provenga proprio da questi antichi insegnamenti Caldei. Altrettanto per i 22 Arcani Maggiori dei Tarocchi.

Pitagora | Crotone 530 A.C

I Numeri che venivano considerati erano principalmente dell’1 all’8, soprattutto nella trascrizione numerica delle lettere, perché, il 9, veniva considerato un numero Sacro e come tale quasi irraggiungibile.
Un’evoluzione di tale metodologia verrà apportata più avanti nel tempo ed associata a Pitagora anche se non è del tutto certa la Paternità.

Attorno a 530 A. C. Pitagora istituì a Crotone una Nuova Scuola di Pensiero dove venivano insegnate diverse materie, tra le quali la Matematica, la Scienza, l’astronomia la filosofia ma anche quella scienza sul significato dei Numeri che lui scopri nei suoi tanti viaggi tra l’Egitto e l’antica Babilonia.

Pitagora era un precursore dei tempi. Filosofo, matematico, scienziato e mistico promuoveva la libertà di pensiero, di essere e di esistere. Nella sua Scuola veniva stimolato il proprio sentire al di là degli studi affinché ogni studente potesse trasmettere il suo vero Sé privo di alcun condizionamento sia di pensiero

Era decisamente una scuola anarchica che non si assoggettava a nessuna regola sociale e, proprio qui, viene studiata e approfondita la scienza dei Numeri che ancora non si chiamava Numerologia.
Vennero qui divisi in Pari e Dispari, positivi e negativi attribuendo ad ognuno di loro anche altri significati: i Dispari il perfetto (il numero è chiuso e statico), associato al Maschile, con connotazioni di ordine, luce, unità. Ai Numeri Pari vengono attribuite le caratteristiche di Imperfezione (è aperto e senza confini), viene associato al Femminile, al Caos, alle tenebre.

filosofia pitagoriana

Si viene a creare una filosofia basata sulla dualità ma che grazie al principio di Armonia che essa stessa promuove è possibile unire tali elementi come ad esempio nella musica Pitagora stesso fece studi Numerici sulla produzione dei suoni armonici della Lira. Realizzò, inoltre, la TETRAKTIS, una figura geometrica triangolare contenete 10 punti atta a dimostrare quanto questo Numero rappresentasse la Perfezione in quanto la somma data dai primi 4 numeri: 1+2+3+4. Il triangolo equilatero riportante, sui tre lati (il 3 veniva anch’esso considerato Numero perfetto), 4 punti per ogni lato ed al centro vi è il 5 (Numero rappresentante il Cambiamento, il passaggio dalla materia alla spiritualità).

Secondo la filosofia Pitagoriana la Tetraktis e il 10 rappresentano l’Armonia, la perfezione. Il 10 assume una connotazione Sacra racchiudendo in sé la conoscenza del mondo terrestre e divino.

E per quanto mi riguarda la spiegazione è semplice racchiudendo in un unico simbolo i primi 4 Numeri statici, al centro il 5, Numero di movimento, cambiamento, Porta che collega la parte Materialistica alla parte spirituale. Qui si trova il Tutto in Equilibrio e Armoniosa convivenza dove un numero alimenta l’altro e lo valorizza. In questo simbolo si racchiude l’importanza della base contenete i Numeri Spirituali e Saggi che sostengono quelli più razionali.
All’interno della Scuola Pitagoriana dove si accedeva solo se realmente desiderosi di vivere in Amore e Armonia, accettando di impegnarsi negli studi matematici e filosofici, si analizzavano le caratteristiche degli studenti permettendogli così di approfondire le loro doti.

Sembra che proprio qui sia iniziato anche un cambiamento nell’utilizzo dei Numeri e dell’alfabeto, inserendo il 9 nella trascrizione numerica delle lettere, modificando l’alfabeto in quello più comunemente usato anche ai giorni nostri di 26 lettere invece che 22, destinando ad ogni numero compreso tra 1 e 9 un’energia specifica, una vera e propria energia vibrazionale differente per ognuno di loro. Da qui si inizia anche a sommare le cifre per riportale sempre ad un solo Numero compreso tra 1 e 9.

Nella sua Scuola, Pitagora suddivide la conoscenza dei discepoli in 3 parti:

la prima chiamata di
“Preparazione “e consisteva in un allenamento intensivo nelle dieci discipline matematiche per consentire un assoluto controllo di Sé.

Nella seconda parte, chiamata “la Purificazione”, si insegnava la Scienza dei Numeri per conoscere meglio sé stessi e vivere in armonia. Alla base c’era la comprensione della vita del suo scopo e di come agire.

La Terza ed ultima fase “La Perfezione” permetteva l’unione di ogni componente fisica, mentale, spirituale di ogni individuo e dell’esistenza.

Non è certa la paternità del Sistema Numerologico Pitagoriano sia realmente di Pitagora ma sembra gli sia stata solo attribuita per le sue modalità innovative e per alcuni reperti storici che riportano la divulgazione, di tale nuovo sistema di pensiero, a Filolao, professatosi studente della scuola Pitagoriana quando quest’ultima venne distrutta prima che lui stesso potesse frequentarla. Rimane chiaro però che i suoi insegnamenti, nonostante la ritrosia politica/sociale, continuarono nel tempo anche dopo la sua morte. Sembra infatti che sia stata ricostituita da alcuni seguaci scampati al massacro.
La Numerologia assume, grazie a questi insegnamenti, un aspetto di armonia simbolica del tutto.

Da allora venne tramandata e principalmente utilizzata seguendo queste nuove tracce che la scuola Pitagoriana istituì, indirizzandola, principalmente, verso l’utilizzo per la conoscenza di Sé e l’Armonia con il Tutto come poi Asserì Platone (Atene 427/347 A.C.).

la Scienza dei Numeri doveva servire anche agli uomini di Governo e d’intelletto per innalzare l’Anima in quanto tale studio costringeva a ragionare e meditare su sé stessi ed anche la geometria sarebbe servita per perfezionare la mente.
Tra i più famosi personaggi che la utilizzarono possiamo citare: Sant’Agostino, Plutarco Aristotele e molti altri.

fino ad Oggi…

Al giorno d’oggi arrivò grazie alla Dott.ssa Julia Seton Sears (1862/1950), una dottoressa che praticava in Colorado che si appassionò a questo sistema numerico. Lei faceva parte dell’era del Nuovo Pensiero, istituendo, assieme alla figlia, Juono Jordan, una scuola per sole donne dove incontrarsi e discutere oltre che approfondire e scambiarsi informazioni su quella scienza che ora prende il nome di NUMEROLOGIA.

Juno morì nel 1984 all’età di 100 anni. Appare chiaro che tali studi portino ad un allungamento della vita in quanto tutti gli studiosi ebbero vita assai lunga.

Oggi troviamo nel mercato moltissimi libri riguardanti tale scienza e ognuno di loro porta con sé il proprio essere all’interno di essa. Così come ritengo sia giusto.
Io stessa ne ho apportato alcune valide modifiche.

Come ogni cosa ha una sua continua evoluzione ed in questo ringrazio Pitagora perché mi sento molto affine alla sua filosofia di vita dove si insegna ad utilizzare tale metodo per riportare Armonia ma soprattutto per rendere le persone Libere da sé stesse e da ogni condizionamento.